E’ nata Chiara: 10 curiosità più 1 sul parto e post-parto a Jakarta

Tre settimane fa, alle 10:15, veniva alla luce la nostra piccola Chiara. Una bimba puntualissima, nata a metà mattina della data prevista del parto: il giorno di Halloween. Come ha commentato il ginecologo appena arrivati in ospedale «e poi dicono che gli italiani non sono puntuali». Chiara è nata anche con una certa fretta. Tanto da sorprendere ginecologo, ostetrica e tassista. Sì, perché in ospedale siamo andati in taxi (ma niente scorta di polizia). Ecco come sono andate le cose…

Post parto in Asia: tradizioni, confinement nanny, doula e… doccia!

La nascita, come ogni evento importante nella vita di una persona, è costellata da tradizioni. E mai come in questo caso, Paese che vai tradizione che trovi. Per la felicità di Leo siamo riusciti ad andare alla festa di Halloween che aspettava da giugno chiamandola “aulin” e io ne ho approfittato per parlare con una mia amica di alcune curiosità di cui sono venuta a conoscenza sul post parto in Indonesia e Cina. Se alcune tradizioni possono sembrare quantomeno bizzarre, altre sono senza dubbio da importare. Come la “confinement nanny”.

Lettera a mia figlia, alla donna che sarai

Cara bambina mia, adesso che mancano pochi giorni alla tua nascita tutto sembra diventato così reale. E non solo perché la culla è già pronta, il lenzuolino lavato, il primo vestitino stirato e pronto per essere indossato. A pochi giorni dalla data parto iniziano a essere reali anche le preoccupazioni da mamma. Preoccupazioni normali, che fanno parte del normale lavoro di mamma: dal classico “mangerà abbastanza?” a “il nuovo fidanzato le vuole bene?”. E preoccupazioni a cui si pensa solo dopo che il ginecologo annuncia il sesso del bimbo: tipo la prima volta che qualcuno ti dirà che non puoi farlo perché “sei solo una femmina”.

Gravidanza all’estero: il nono mese e le candele di Halloween

Eccoci entrati nel nono mese di gravidanza. Quel momento in cui la spavalderia inizia a svanire e ti accorgi che in realtà sei su una Ferrari decappottabile lanciata a 280 km/h, senza cinture allacciate. Con il pedale del freno che non funziona e il freno a mano che non va. E non serve dire «forse preferisco scendere…» perché il pilota ride sadico e ti guarda con una faccia alla Jack Nicholson in Shining senza prestare la minima attenzione alla strada. Anche per me è arrivato quel momento. Perché si sa, quando il parto si avvicina, ogni “noi” diventa “io”: non esiste plurale in un parto.

Gravidanza e viaggi: 5 tips & tricks

Questo è un post ad personam. Ovvero una mia amica è incinta e vuole sapere com’è viaggiare con il pancione. Invece che mandare un messaggio vocale da 20 minuti o provare una chiamata con la linea che a Jakarta non prende mai quando serve (ripetendo infinite volte «ci sei?» «mi senti?» «adesso sì, aspetta ora no»), ho deciso di fare un post. Quindi, se siete in dolce attesa o solo curiosi, ecco cosa abbiamo fatto noi per volare in gravidanza.

Gravidanza all’estero: l’ottavo mese e le domande di Leo

Giunti all’ottavo mese di gravidanza è ora di fare un bilancio. Anche perché tutti continuano a dirmi che ormai manca pochissimo, mentre secondo me manca un’eternità: almeno due o tre anni. Nel frattempo le domande di Leonardo sulla sorellina aumentano… Dopo le nostre 10 “verità” sulla gravidanza a Jakarta, ecco il bilancio dell’ottavo mese, a circa 50 giorni dalla nascita per una due date – la data presunta parto – davvero particolare.

Come scegliere il nome per una bimba: non chiedete a Leo

Dopo il test di gravidanza positivo, le beta, le ecografie e il dottore che annuncia “è femmina” ecco la fatidica domanda: come la chiamiamo? Inizia il toto-nomi anche per noi. Ma Marco si è rifiutato di coinvolgere Leo nella decisione. Perché? Non sapete come si chiamano i suoi compagni di scuola…

Leo, Jakarta e la sorellina: 10 verità sulla gravidanza all’estero

Si dice sempre che la seconda gravidanza è diversa dalla prima. Che i secondi figli sono diversi dai primi. Che ci si comporta in modo differente. Nel nostro caso è assolutamente vero, anche perché, qui in Indonesia, la gravidanza viene gestita in modo un po’ diverso… Ecco qualche particolare per gli amici, perché lo sappiamo che siete curiosi.